Bollo Auto 2023: le cose importanti da sapere per evitare problemi

Bollo Auto 2023

Il bollo auto è un obbligo di legge che tutti i proprietari di veicoli devono rispettare. Si tratta di una tassa annuale dovuta su ogni veicolo a motore, da pagare all’Agenzia delle Entrate per la circolazione del mezzo nell’anno successivo.
Conoscere bene le regole relative al bollo auto è fondamentale; in tal modo si può evitare il pagamento di penali salate e altri problemi connessi.
Nel nostro blog vogliamo fornire tutte le informazioni necessarie, affinché possiate conoscere tutte le relative informazioni circa il bollo auto 2023 e le eventuali sanatorie.

Quando pagare il bollo auto nel 2023

Il governo attuale ha introdotto alcune modifiche al sistema fiscale, che hanno un impatto significativo anche sui bolli auto del 2023.
A partire da tale anno, infatti, e dal momento che il processo di digitalizzazione della fatturazione dei bolli è già praticamente completo, tutti i veicoli paganti suddetta tassa, dovranno essere obbligatoriamente registrati in un apposito database. La registrazione avviene in maniera automatica, e al momento del pagamento del bollo auto.
La scadenza del bollo auto (e quindi il relativo pagamento) è legata alla prima immatricolazione del veicolo. Questo vuol dire che è una tassa che si paga non per tutti nello stesso mese.
Il bollo auto va pagato quindi entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza; mentre il primo pagamento va effettuato nel mese di immatricolazione.
Tuttavia, la data di scadenza del bollo auto 2023 può variare da regione a regione e in alcuni casi anche in base alla targa del veicolo.
Ad esempio, in Lombardia la scadenza del bollo auto 2023 per i veicoli con targa pari è stata fissata al 28 febbraio, mentre per quelli con targa dispari sarà il 31 marzo.
In Veneto, invece, la scadenza è stata fissata al 16 marzo per tutti i veicoli, mentre in Piemonte sarà il 28 febbraio per tutte le targhe. È quindi importante consultare il calendario delle scadenze del bollo auto 2023 relativo alla propria regione, per conoscere la data precisa entro cui effettuare il pagamento.

In generale, però, la scadenza del bollo auto 2023 è fissata al 31 gennaio, ma molte regioni hanno deciso di differenziare le date di pagamento per alleviare la pressione sui contribuenti e per consentire un maggior flusso di incassi all’erario.
In particolare, alcune regioni utilizzano la cosiddetta “targa alterna“, ovvero la scadenza del bollo auto varia in base all’ultima cifra della targa del veicolo. Ad esempio, in Emilia Romagna, la scadenza del bollo auto 2023 per i veicoli con targa che termina con un numero pari è il 28 febbraio, mentre per quelli con targa dispari è il 31 marzo.

È importante ricordare che il mancato pagamento del bollo auto 2023 comporta l’applicazione di sanzioni e multe, nonché il fermo amministrativo del veicolo. Inoltre, le nuove normative prevedono che la riscossione del bollo auto avvenga tramite il sistema di telecamere installate sulle strade, che consentono di rilevare le targhe dei veicoli in regola con il pagamento e di sanzionare quelli che non lo hanno effettuato.

Come pagare il bollo auto nel 2023

La data di scadenza del bollo auto nel 2023 dipende quindi dal modello ed anno del veicolo, ma può variare da una regione all’altra: ecco perché si consiglia di consultare il proprio sito regionale di tassazione per verificare la data esatta della scadenza.
In generale comunque, il bollo auto nel 2023 si può pagare da gennaio a dicembre, se non viene dichiarata una particolare scadenza.
Per pagare un bollo auto nel 2023, è necessario fornire i dati anagrafici, cioè l’intestatario del veicolo, più altri dettagli come la targa dell’auto, tipo, modello ed anno di costruzione.
Per agevolare il pagamento e evitare di mettersi in lista d’attesa alle questure, si possono fare due passaggi: visitare il sito web della tassazione regionale o utilizzare servizi di pagamento per il bollo auto.
Il pagamento può essere fatto direttamente presso gli enti preposti al rilascio del bollo, ma anche attraverso servizi di pagamento per il bollo auto come Agenzia delle Entrate, Bancoposta e Servizi Telematici Imposte Automobilistiche (SIMA).
Inoltre, c’è la possibilità di pagare online direttamente con Home Banking dal proprio conto bancario o tramite carte di credito e carte prepagate. La modalità di pagamento online è la più agevole ed è possibile effettuare il pagamento comodamente da casa. Dopo aver effettuato il pagamento online si riceve conferma attraverso una e-mail o un sms.
Una volta effettuato il pagamento del bollo auto nel 2023 è indispensabile conservare la ricevuta di pagamento in caso di successivi controlli da parte delle autorità fiscali.

Come funzionerà il calcolo del bollo auto nel 2023?

Per quanto riguarda il calcolo, in linea di principio funziona più o meno come al solito, con però una novità sulla emissioni di CO2 del veicolo, in linea con le normative europee in materia di riduzione delle emissioni inquinanti. In particolare, sarà adottato il sistema di calcolo WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure), che misura le emissioni di CO2 e di altri gas inquinanti in condizioni di guida reali.

Il nuovo sistema di calcolo del bollo auto 2023 comporterà una maggiore precisione nel determinare l’imposta dovuta, in base al consumo effettivo di carburante e alle effettive emissioni del veicolo.
Inoltre, ci saranno nuove aliquote per la tassazione, che andranno a premiare i veicoli a basso impatto ambientale e a penalizzare quelli più inquinanti.

Il calcolo del bollo auto 2023 sarà effettuato anche in base alle emissioni di CO2 rilevate dalla targhetta ambientale, che sarà obbligatoria per tutti i veicoli circolanti in Italia.
Il nuovo sistema di calcolo del bollo auto 2023, di fatto, mira a favorire la diffusione di veicoli a basso impatto ambientale, incentivando l’acquisto di veicoli elettrici, ibridi o a metano, così da ridurre l’inquinamento atmosferico causato dal traffico, spingendo sempre di più verso modelli che hanno un maggiore impegno nei confronti della mobilità sostenibile.

L’importo del bollo auto 2023

L’importo del bollo auto 2023 sarà determinato in base alle nuove modalità di calcolo introdotte a partire da quest’anno. Come accennato precedentemente, il nuovo sistema di calcolo terrà conto delle emissioni di CO2 del veicolo, valutando anche la classe Euro di omologazione e le emissioni di altre sostanze inquinanti. Ci saranno quindi nuove aliquote per la tassazione, che andranno a premiare i veicoli a basso impatto ambientale e a penalizzare quelli più inquinanti.

In particolare, i veicoli a benzina e diesel, che in genere hanno emissioni di CO2 più elevate, saranno quelli che subiranno maggiori aumenti di tassazione rispetto ai veicoli a metano, GPL o elettrici, che invece beneficiano di aliquote più basse.
Per fare un esempio, consideriamo un’automobile a benzina di 1.4 litri di cilindrata, con emissioni di CO2 pari a 120 g/km e classe Euro 6.
In questo caso, l’importo del bollo auto 2023 potrebbe essere di circa 161 euro. Se invece consideriamo un’auto elettrica con emissioni di CO2 pari a 0 g/km, l’importo del bollo auto 2023 potrebbe essere di circa 0 euro.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’importo del bollo auto 2023 potrebbe subire variazioni anche in base alle politiche fiscali adottate dalle singole regioni, che hanno il compito di fissare le tariffe per il bollo auto.
Ad esempio, alcune regioni potrebbero decidere di applicare aliquote più elevate per incentivare la mobilità sostenibile e la riduzione delle emissioni inquinanti.

In ogni caso è importante tenere sempre in considerazione l’importanza di adottare scelte di mobilità sostenibile e di ridurre le emissioni inquinanti causate dal traffico veicolare, non solo per risparmiare sull’importo del bollo auto, ma anche per contribuire a migliorare la qualità dell’aria e a proteggere l’ambiente.

La maggiorazione del bollo è anche influenzata in base alla fascia di potenza complessiva della vettura e può essere stabilita dalla Regione dove si trova il veicolo ed è variabile. Ad esempio, nelle Regioni a statuto ordinario, per la classe di emissione Euro 4 e Euro 5 l’aumento sarà rispettivamente del +7,15% e del +9,20%. Per le vetture Euro 6 l’incremento rispetto al 2022 sarà del +7,90%.
Per un rapido calcolo del bollo auto, basta visionare la tabella disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o delle singole regioni con i valori delle diverse caratteristiche del veicolo. 

In base a queste informazioni, è possibile individuare l‘importo del bollo auto da pagare per l’anno in corso. 

La tabella del calcolo bollo auto

Classe ambientale Fino a 100 kW di potenza Oltre i 100 kW di potenza
Euro 4, 5, 6 2,58 €/kW 3,87 €/kW
Euro 3 2,70 €/kW 4,05 €/kW
Euro 2 2,80 €/kW 4,20 €/kW
Euro 1 2,90 €/kW 4,35 €/kW
Euro 0 3,00 €/kW 4,50 €/kW

 

È importante ricordare che gli aumenti previsti nel bollo auto non sono sufficienti a coprire tutte le spese relative al trasporto. Si prevede che la Regione approverà varie misure atte ad incentivare i cittadini a limitare l’utilizzo delle vetture private e favorire così il trasporto pubblico. 

Inoltre, è bene ricordare che qualunque sia l’importo dovuto, è necessario disporre sempre di un’assicurazione RCA valida in caso di incidente. Inoltre, se si intende vendere il proprio veicolo è fondamentale verificare la validità della documentazione relativa al pagamento del bollo per evitare problemi con gli organi di controllo.

I veicoli esenti dal pagamento del bollo auto 2023

I veicoli esenti dal pagamento del bollo auto 2023 includono tutti quelli appartenenti ai gestori di servizi pubblici come i mezzi di trasporto di linea, i pulmini scolastici, i carri funebri, le ambulanze, i mezzi dei vigili del fuoco e i veicoli della Protezione Civile e così via. 

I veicoli storici che hanno più di 20 anni e che sono stati riconosciuti dal Ministero dei Beni Culturali come di particolare interesse storico e collezionistico. Questi veicoli sono esenti dal pagamento del bollo auto, ma devono comunque essere assicurati e sottoposti a controlli periodici per la sicurezza stradale.

Anche le auto elettriche e ibride sono esenti dall’obbligo del pagamento del bollo auto 2023 sotto certi requisiti.

 

Inoltre, sono esonerati anche i veicoli usati per scopi agricoli, i mezzi destinati all’insegnamento della guida, nonché quelli adibiti al trasporto di disabili o per soggetti diversamente abili.

 

I vantaggi del noleggio auto a lungo termine per il pagamento del bollo auto

Il noleggio auto a lungo termine rappresenta una soluzione sempre più diffusa per coloro che hanno la necessità di utilizzare un veicolo in modo continuativo, ma che non vogliono o non possono affrontare l’acquisto di un’auto. Tra i principali vantaggi del noleggio auto a lungo termine, uno dei più rilevanti è sicuramente la possibilità di evitare il pagamento del bollo auto.

Infatti, quando si stipula un contratto di noleggio auto a lungo termine, la responsabilità del pagamento del bollo auto ricade sul locatore, ovvero la società di noleggio.
Questo significa che il cliente non dovrà preoccuparsi di versare la tassa annuale, che invece sarà inclusa nel canone mensile pattuito con la società di noleggio.

Inoltre il noleggio auto a lungo termine offre anche altri vantaggi dal punto di vista economico. Ad esempio, il canone mensile può includere anche i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria del veicolo, così come l’assicurazione e l’assistenza stradale.
In questo modo il cliente può avere la sicurezza di sapere esattamente quanto dovrà pagare ogni mese una rata per l’utilizzo del veicolo, senza dover affrontare costi imprevisti o sorprese poco gradite.

Ma non solo. Il noleggio auto a lungo termine offre anche la possibilità di utilizzare un veicolo sempre nuovo ed efficiente, senza dover preoccuparsi della sua futura rivendibilità o dell’obsolescenza tecnologica.
Infatti, alla fine del contratto di noleggio, il cliente potrà restituire l’auto e scegliere di noleggiarne una nuova, con le ultime tecnologie e dotazioni di sicurezza disponibili.

Da tanti anni GOcar è specializzata nel noleggio auto a lungo termine e si prende cura del proprio cliente quotidianamente, guidandolo nella migliore scelta dell’automobile più adeguata alle personali esigenze di mobilità.