Alla Scoperta del Passaporto della Batteria: l’UE Mette il Turbo all’Eco-sostenibilità

Dal 2027, l’Unione Europea aggiunge un nuovo “compagno di viaggio” per ogni nuova auto elettrica: il Passaporto della Batteria.

Ma cosa è esattamente?

Immaginevi la scena: è il 2027 e siete pronti per acquistare la vostra nuova auto elettrica. Avete scelto il modello, il colore, gli interni, e poi il venditore vi chiede: “Ha già il suo passaporto della batteria?” Potrebbe sembrare l’inizio di uno sketch comico, ma è la realtà che ci aspetta!

A partire dal 2027, l’Unione Europea richiederà che ogni nuova auto elettrica venduta sia fornita di un cosiddetto “passaporto della batteria”​, un documento digitale sotto forma di QR Code che rivela informazioni vitali sulla catena di approvvigionamento delle materie prime impiegate, come cobalto, grafite, litio e nichel, oltre a fornire dettagli sulla produzione, certificazioni, impatto ambientale e politiche di riciclaggio​.

“Patente, libretto… e passaporto della batteria”: la nuova routine dal 2027

Immaginatevi all’Ufficio Anagrafe delle Batterie: “Scusi, vorrei rinnovare il passaporto della mia batteria.” Suona come una barzelletta, ma in realtà è un passo avanti significativo verso una maggiore trasparenza e responsabilità ambientale.

Questo passaporto sarà allegato alle batterie in forma di QR Code, permettendo ai guidatori di avere informazioni dettagliate sulle caratteristiche quali capacità, prestazioni, composizione, e molto altro​.

Inoltre, le aziende dovranno fornire dati dettagliati sulle batterie che producono o vendono a partire dal 2027, inclusi materiali contenuti, origine delle materie prime, stato di fatto e opzioni di riciclo​​.

Qual è il costo di questo “documento di identità” per la vostra auto?

Non preoccupatevi, non dovrete rompere il salvadanaio. L’ottenimento del passaporto della batteria comporterà un costo stimato tra i 6 e i 12 euro per ogni unità. Un piccolo prezzo da pagare per la grande quantità di informazioni e la consapevolezza ambientale che fornisce​.

L’introduzione del ‘passaporto della batteria‘ dall’UE nel 2027 rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e trasparente nel settore automobilistico.

Questa normativa non solo influenzerà i produttori di auto elettriche, ma avrà anche un impatto significativo sul mercato del noleggio a lungo termine, come quello offerto da GOcar. La nostra missione è fornire ai nostri clienti veicoli efficienti e rispettosi dell’ambiente, e questa nuova regolamentazione ci guiderà verso la scelta di auto elettriche ancora più responsabili.

Con l’introduzione del passaporto della batteria, l’UE non solo aumenta la trasparenza e la responsabilità ambientale nel settore delle auto elettriche, ma invita anche i consumatori a essere più consapevoli delle scelte che fanno.

Così, la prossima volta che vi ritroverete a chiedervi se la vostra auto elettrica è veramente “green”, ricordatevi: c’è un passaporto che può darvi la risposta!

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