La Giulietta tra tutte le macchine compatte è quella che riscuote maggiori consensi, un po’ per il suo stile tutto italiano, un po’ per la sua eccellenza tecnica.
In commercio dal 2010, ha subito un restyling nel 2013 e un leggero cambiamento nel 2016 fino ad arrivare a oggi in cui si propone in 5 nuovi e diversi allestimenti presentati dall’Alfa Romeo in concomitanza con l’89esima edizione del Salone di Ginevra.
Sono cinque gli allestimenti progettati dalla casa automobilistica italiana:
- Giulietta,
- Giulietta Business,
- Giulietta Sport,
- Giulietta Super
- Giulietta Veloce.
Solo per il lancio alla kermesse svizzera è stata proposta anche la Giulietta Super Launch Edition con contenuti aggiuntivi rispetto alla versione super che ne esaltano ancor di più il comfort, la sicurezza e il piacere di guida.
Si tratta di:
- cerchi da 18 diamantati,
- fari Bi-Xenon con Adaptive Frontlight System e DRL Led,
- Alfa Connect 7 by Alpine con Android Auto e Apple CarPlay,
- minigonne laterali e Black interior,
- telecamera posteriore,
- cristalli posteriori oscurati.
L’offerta è arricchita ancora di più dall’introduzione di 6 nuovi pacchetti per rispondere alle diverse esigenze degli automobilisti del mondo, tra cui i nuovi Pack Veloce – Rosso Alfa e Pack Veloce – Giallo corsa che permettono di personalizzare l’auto con contenuti estetici sportivi e il nuovo Pack Convenience, ideato per un cliente più attento al comfort oltre che alla connettività a bordo.
Giulietta Business
La Giulietta Business propone un’estetica elegante e rinnovata, che comprende paraurti con inserti silver, ma la griglia anteriore, l’alloggiamento dei fari e le maniglie delle portiere sono satinate. Di serie ci sono l’infotainment Uconnect 6,5 pollici Radio Nav, i sensori posteriori di parcheggio e i cerchi in lega da 16. Standard anche il climatizzatore bizona, il cruise control e i fari fendinebbia. La finitura dei sedili è nuova, presenta la parte centrale a cannelloni e il logo Alfa Romeo sul poggiatesta. Se si desidera è possibile optare per i sedili in pelle color cioccolato, nero o rosso.
Giulietta Sport
La Giulietta Sport ha caratteristiche tipiche dell’Alfa Romeo come i cerchi diamantati, qui da 18 pollici, i profili rossi dei paraurti sportivi e il carbon look dell’alloggiamento dei fari.
Le minigonne sono in tinta con la carrozzeria, i cristalli oscurati, la pedaliera sportiva e il batticalcagno in alluminio. Le finiture delle maniglie, delle calotte degli specchi e del badge sono in nero lucido.
Tra gli optional possibili c’è il nuovo Pack Veloce – Giallo Corsa, che prevede non soltanto specifiche finiture, ma anche l’impianto frenante maggiorato Brembo con pinze gialle.
Giulietta Super
La Giulietta Super è una perfetta espressione di comfort ed eleganza e ha di serie sensori pioggia e crepuscolari, specchietto retrovisore elettrocromico, specchietti retrovisori elettrici, sensori di parcheggio anteriori e posteriori.
In aggiunta anche i cerchi in lega da 17 pollici e il sistema di infotainment Uconnect Radio Nav 6,5 pollici.
Giulietta Veloce
La Giulietta Veloce esalta con particolari dettagli come minigonne, paraurti, impianto frenante maggiorato Brembo con pinze gialle e doppio terminale di scarico, il suo carattere fortemente sportivo e dinamico.
Il suo abitacolo non fa altro che sottolineare la sua indole sportiva grazie anche ai nuovi sedili rivestiti in tessuto e Alcantara con cuciture a contrasto gialle, volante sportivo tagliato con cuciture gialle che si trovano anche sul pomello del cambio e la leva del freno a mano.
Insomma, la compatta a cinque porte che piace agli italiani si rinnova nei colori (riceve l’inedita vernice verde Visconti per gli esterni e gli interni in pelle Chocolate), nelle personalizzazioni e nel motore, diesel 2.0 da 170 CV della versione Veloce, che viene rivisto.
Tutto questo mantenendo intatte le caratteristiche che l’hanno fatta diventare una delle auto più apprezzate cioè agilità, sterzo diretto, sospensioni evolute e distribuzione equilibrata dei pesi.
Nuova Alfa Romeo Giulietta: il motore
L’offerta motori propone unità che rispondono alle normative Euro 6d-Temp. La gamma motori della nuova Alfa Romeo Giulietta propone il turbo benzina 1.4 da 120 CV, il Multijet 1.6 da 120 CV, nella versione con cambio manuale e in quella con l’automatico Alfa TCT, oltre che il rinnovato propulsore 2.0 litri da 170 CV con cambio Alfa TCT che funziona in modalità completamente automatica o soltanto sequenziale.
I motori sono tutti ben strutturati e con risultati soddisfacenti, la scelta tra quelli a gasolio o a benzina da 120 CV dipende dall’utilizzo che se ne fa ogni giorno.Il motore a gasolio è consigliato se solitamente si percorre molta strada, il motore a benzina invece è preferibile per quelle auto che vengono guidate soltanto in strade cittadine o, comunque, non molto spesso.
Nuova Alfa Romeo Giulietta: pregi e difetti
Sul fatto che la Giulietta piaccia non ci sono molti dubbi, ma se siamo indecisi sul suo acquisto è interessante conoscere pregi e difetti della cinque porte made in Italy.
- Uno dei pregi di questa auto è sicuramente la sua linea originale e tipicamente Alfa Romeo che riesce a fondere il suo lato sportivo con quello raffinato ed elegante.
- La guida rientra tra i pregi perché è dinamica, agile e per questo risulta divertente. Da non sottovalutare la sicurezza che garantisce su strada.
- Anche le sospensioni rientrano tra i pregi della Giulietta. Lo schema multilink a tre bracci consente un buon compromesso fra comfort e guidabilità.
- La casa del Biscione propone un buon rapporto qualità prezzo: per i nuovi modelli i prezzi partono da 24.500 euro per il 1.4 Turbobenzina e da 26.500 euro per il 1.6 JTDm.
Veniamo ai difetti che, nonostante stile ed eccellenza tecnica, non mancano.
- In primis sui sedili posteriori in tre non si viaggia comodissimi e questo è un difetto se si pensa che questa Alfa è stata pensata in particolare per le famiglie.
- Stessa cosa vale per il bagagliaio che non è piccolo ma potrebbe essere più grande
- Ci sono pochi vani dove poter appoggiare gli oggetti.
- Ultimo difetto tra quelli che potrebbero comportare qualche problema è il lunotto posteriore che essendo piccolo e inclinato non permette un’ottima visibilità. Per questo i sensori di parcheggio risultano praticamente indispensabili.
